I tegami in rame non stagnato si possono utilizzare tranquillamente per cibi non acidi (la polenta è il più classico degli esempi), oppure bollire pasta e verdure; ma anche per le preparazioni pasticcere le quali non rimangono mai a lungo nel tegame stesso. Al contrario, io, personalmente eviterei un uso continuativo di pentole di rame non stagnato per cucinarvi cibi “acidi” come pomodori (ricchi di acidi citrico e malico), salse agrodolci o che, comunque, richiedono l’aggiunta di sostanze acide durante la cottura.